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ALIMENTAZIONE...NUTRIZIONE...DIETA:

Health Literacy

 

 

-    Emocromo + formula

-    Creatininemia, acido urico

-    AST, ALT, GGT, bilirubina totale e frazionata

-    Glucosio, emoglobina glicata

-    Ferro, ferritina

-   FT3, FT4, TSH

-   Sodio, potassio, calcio, magnesio, fosforo (ematici)

-   Elettroforesi sieroproteica, proteine totali

-   Colesterolo totale, colesterolo HDL, trigliceridi

-   Esame urine completo

La prima visita

(durata: circa 1 ora)

 

  • Anamnesi famigliare e personale

    • Anamnesi generale: anagrafica e informazioni base

    • Anamnesi famigliare patologica (Patologie di interesse nutrizionale)

    • Anamnesi famigliare ponderale

    • Anamnesi personale fisiologica

    • Anamnesi personale patologica remota (Patologie pregresse/croniche, interventi/ricoveri subiti)

    • Anamnesi personale patologica prossima (Motivo principale della visita dietistica)

    • Anamnesi personale farmacologica

    • Anamnesi personale ponderale (Storia del peso e costituzione corporea)

    • Anamnesi personale dietetica remota (Pregressi trattamenti dietetici) 

    • Anamnesi personale dietetica prossima (Storia dietetica/ Recall delle 24 h/ Questionario di frequenza di assunzione degli alimenti/ Diario alimentare semplice/                     Diario alimentare con pesata)

    • Anamnesi motoria/sportiva: rilevazione del livello di attività fisica/sedentarietà

    • Anamnesi personale antropometrica: rilevazione misure antropometriche (Peso, altezza, BMI-Indice di Massa Corporea, circonferenze)

 

  • Valutazione dello stato nutrizionale

    • Valutazione funzionale della composizione corporea (Antropometrica-1°livello: staturo-ponderale, struttura scheletrica,biotipo, somatometrica)

    • Valutazione quali-quantitativa dell’intake alimentare (Stima dell’introito di energia e macronutrienti, stima della distribuzione di energia e macronutrienti, stima dell’introito di micronutrienti, valutazione delle frequenze di consumo settimanali, identificazione del modello alimentare, identificazione dello stile alimentare)   e                        stima del dispendio energetico

    • Valutazione del bilancio energetico

    • Valutazione funzionale dello stato nutrizionale (Valutazione della funzionalità corporea: presa visione degli esami clinici e di laboratorio ematochimici e delle urine di interesse nutrizionale)

 

  • Impostazione del programma nutrizionale terapeutico più idoneo: intervento clinico e/o educativo

    • Definizione degli obiettivi terapeutici, dei tempi e delle modalità del percorso da intraprendere

    • Introduzione all’educazione alimentare con consigli pratici per una sana alimentazione

    • Valutazione del fabbisogno energetico e di macronutrienti e di un'eventuale integrazione di micronutrienti (vitamine, minerali, probiotici, enzimi, antiossidanti) e/o fitoterapica

    • Educazione alimentare, personalizzata sulla base dei fabbisogni nutrizionali, delle preferenze, delle abitudini e dello stile di vita del paziente

    • Qualora si mostrasse interesse e preferenza per una dieta settimanalegrammata, questa verrà elaborata dopo la prima visita e consegnata, illustrata nei giorni successivi

    • Programmazione della visita di controllo

 

Cosa portare in sede di prima visita:

 

 

  • -    Prescrizione medica redatta su carta semplice intestata (“ricetta bianca”) in cui viene richiesta la visita dietistica, attestato lo stato fisio-patologico      e specificato l’indirizzo dietoterapeutico

  • -    Analisi del sangue di routine recenti (preferibilmente eseguiti nell’ultimo anno, o meglio ancora negli ultimi 6 mesi)                                                                                     !         Qualora non disponibili, si rende necessaria la prescrizione medica

  • -    Referti medici inerenti l'eventuale patologia in corso

  • -    Eventuale terapia farmacologica, integratori

  • -    Eventuali diete seguite in passato

  • -    Se possibile, il diario alimentare dei 3-4 giorni antecedenti la visita

 

 

Gli esami ematochimici di routine clinica sono:

 

Le prestazioni rese da dietisti (operatori tecnico sanitari di cui al Decreto del Ministero della Sanità 14.9.1994 e successive modificazioni),

aventi solitamente carattere di complementarità a diagnosi specialistiche, rientrano tra le prestazioni sanitarie detraibili:

danno diritto a fine anno in sede di dichiarazione dei redditi a detrazione del 19% ai sensi dell’art. 15, comma 1, lett. c), TUIR in relazione alle spese sanitarie, a condizione che le stesse siano prescritte da un medico.

Pertanto, per fruire della detrazione, le spese devono essere documentate dalla  fattura emessa dal dietista e dalla prescrizione medica.

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